Il TAR Abruzzo, sezione di Pescara, ha accolto il ricorso presentato nel 2007 dall’associazione ”360 gradi” contro il calcolo effettuato dall’Università degli Studi di Chieti “G.D'Annunzio”, degli importi dei contributi universitari posti a carico degli studenti.
La sentenza n. 217 del 31.03.11 stabilisce che occorreva assumere il parere obbligatorio del Senato degli Studenti e che il contributo degli studenti non può superare il 20 % del finanziamento ordinario statale e di conseguenza, condanna l’Università al pagamento delle spese e onorari di giudizio, che liquida in complessivi euro 3.000, oltre agli accessori di legge.
Nessun commento:
Posta un commento