Dopo gli episodi messi in luce da Tangentopoli, proseguendo l’attività filantropica, sembra che qualche problema sia tornato al Pio Albergo Trivulzio.
Gli immobili di proprietà, che a qualcuno non quadra, sembrano in parte locati a canoni vantaggiosi e ai soliti potenti.
Sarà sufficiente un “segnale di assoluta discontinuità” o dovrà intervenire ancora una volta la Magistratura?
E poi ci sono i palazzi dell'ENASARCO.
RispondiEliminaLeggete l'articolo "Furbetti pure a Roma" di Libero di oggi.