Il Movimento Difesa del Cittadino ha chiesto al Ministro del Turismo una risposta circa i 3 milioni di euro, previsti dal decreto ministeriale del 28 maggio 2010 (concernente la ripartizione di 38 milioni del Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate nel 2009 dall'Antitrust per iniziative a vantaggio dei consumatori), che dovevano essere destinati al Fondo nazionale di garanzia.
Secondo il Movimento, se non vengono recuperati i fondi citati, si verificherebbe una insufficienza del Fondo nazionale di garanzia per il consumatore dei pacchetti turistici rispetto al danno ricevuto dai fallimenti di Todomondo e Viaggi del Ventaglio.
Nessun commento:
Posta un commento