Prorogata al 31 luglio 2011 la data per la presentazione delle domande per la sospensione delle rate dei mutui, iniziativa prevista nel “Piano Famiglie” dell’ABI.
Gli eventi in base ai quali può essere chiesta la sospensione si devono essere verificati entro il 30 giugno 2011.
Questo il risultato dell’Accordo raggiunto attraverso il confronto tra l’Associazione Bancaria Italiana e 12 Associazioni dei Consumatori: Acu, Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.
L’Accordo sulla sospensione delle rate di rimborso dei mutui era stato siglato nel dicembre 2009 tra ABI e Associazioni dei consumatori, ed era diretto ad offrire uno strumento immediato di aiuto alle famiglie.
Le caratteristiche principali erano:
• sospensione fino a 12 mesi, anche nei confronti dei clienti con ritardi nei pagamenti fino a 180 giorni consecutivi;
• mutui di importo fino a 150.000 euro, accesi per acquisto, costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale;
• clienti con un reddito imponibile fino a 40.000 euro annui, che hanno subito o subiscono nel biennio 2009 e 2010 eventi particolarmente negativi (morte di un familiare, perdita dell’occupazione, insorgenza di condizioni di non autosufficienza, ingresso in cassa integrazione).